venerdì 31 ottobre 2008

A sua Immagine

DIO MI HA FATTO A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA ....., questo mi hanno sempre inculcato i preti, bè se così fosse "DIO" è un poliomielitico (come me), oppure un non vedente, un non udente, o forse è affetto da sindrome di down, o no! ... forse è un parkinsoniano, ma che dico! è affetto dalla sindrome di wels o da ritardo psicomotorio, ... insomma "DIO" mi spaventa molto, perchè se portatore di tanti guai, sarebbe auspicabile che si inventasse qualcosaltro affinchè somigliasse a qualcosa di buono e non di cattivo, cosa ne pensate portatori di fede! non abbiate paura di rispondere, la vostra fede un giorno non vi porterà a nulla ma solo all'oscurità delle tenebre, dove le vostre ossa si consumeranno insieme alle favole raccontate da coloro che del vostro 8 per mille ne fanno alberghi e ... non solo ....alla prossima!, sempre che, ci sarà per me la possibilità di provocarvi ben bene, ma per costruire nella fattispece umana una verità vera e non una pseudo verità da chirichetto.

29 commenti:

  1. ciao sono smaldone adriano grazie per il kommento lasciato nel mio blog ti inserisco subito nei blog amici cosi posso visitare il to blog e lasciare sempre un commento mi raccomando fai un salto anke da me ok?? ciao ciao

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  2. Sai io non sono una credente anzi piuttosto sull'ateo, questo post lo trovo originalissimo, ironico e molto divertente! Leggo anche il resto se non ti dispiace e se me lo prermetti metto questo blog fra i link preferiti.
    Ciao

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  3. Io sono agnostico, so in qualche modo che esiste un Dio ma non posso averne la certezza, perciò non posso forulare conclusioni...
    Penso che la bibbia si riferisca al fatto che abbiamo libero arbitrio, che possiamo pensare, che possiamo agire consapevoli.
    Questa secondo me è la vera immagine-somiglianza. Grande il titolo del blog :) sono anche io un pò "Archimede mancato Pitagorico" :)

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  4. Chi è stato a vedere Dio per dire che ci ha fatto a sua somiglianza?

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  5. Sì, Dio è poliomielitico, ha la sindrome di Down, la SLA e la leucemia. È diversamente abile, anzi non lo è per niente, è anche cerebroleso, in effetti... Viene maltrattato, deriso, incolpato per quello che è, ma anche per quello che non è. In certi posti non può entrare, c'è chi lo schifa e chi lo odia. Per qualcuno è invisibile, ma se esiste è solo per addossargli tutto il male che esiste sulla terra (e anche altrove).
    Molti, se gli capita di vederlo o di sentirne la presenza, si girano dall'altra parte: meglio ignorarlo, non si sa mai che cosa ti capiti. E se ti chiedesse qualcosa, poi? Cammina più in fretta, magari non ti raggiunge.

    In effetti, a farne un parallelo, chi meglio di Dio può capire una persona che soffre o una che viene rifiutata dalla società?
    Questo è quello che Isaia scrive a proposito di Cristo:
    Egli è cresciuto davanti a lui come una pianticella, come una radice che esce da un arido suolo;
    non aveva forma né bellezza da attirare i nostri sguardi, né aspetto tale da piacerci.
    Disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore, familiare con la sofferenza,
    pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
    Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato;
    ma noi lo ritenevamo colpito, percosso da Dio e umiliato!
    Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni, stroncato a causa delle nostre iniquità;
    il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui e mediante le sue lividure noi siamo stati guariti. (Isaia 53).

    E se consideri cosa pensano le persone di Dio, cosa tu stessi pensi, non noti quanto tu somigli a lui e lui a te? Del resto, quel «Facciamo l'uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza» intende anche una sorta di legame che si crea durante la creazione, un po’ lo stesso che scaturisce tra un genitore e il proprio figlio. Questo legame sussiste anche se una delle parti lo dimentica o lo rinnega. E nel caso del nostro legame con Dio, siamo sempre noi a non volere, a rinnegare e alla meglio a essere indifferenti, arrivando anche a dire che lui non s’interessa a noi.

    Vorrei fare una domanda. Se a noi di Dio non interessa, perché sprecare tempo a parlare di lui, anche solo per incolparlo dei mali del mondo e della nostra vita?

    Sarà forse perché, come diceva Blaise Pascal «Ogni uomo dentro ha un vuoto a forma di Dio»?
    Allora si spiegherebbe perché l’essere umano è l’unica creatura che tende al trascendente, che vuole capire chi è, da dove viene, qual è lo scopo per cui è nato e dove va a finire dopo la morte… È per via di quel legame, indissolubile anche se non lo vogliamo.

    Caro Archimede, io so da dove mi ha tirato fuori Dio e so dove mi porterà la mia fede: «Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, ve lo avrei detto; io vado a prepararvi un posto». Dici che tutto questo non è vero? Che è solo un’illusione? Potrebbe essere, ma, per citare ancora una volta Pascal: «Valutiamo i vantaggi e gli svantaggi nello scommettere che Dio esiste. Consideriamo le due possibilità. Se vinci, vinci tutto; se perdi, non perdi niente».
    Dio può rendere la tua vita diversa, vuole dimostrarti il suo amore e avere una relazione con te, perché ti ama. Non ci credi? Provalo!

    Un abbraccio.
    Sandra

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  6. Il nostro corpo è immagine di Dio nel senso che Egli, contrariamente a quanto ha fatto per gli animali, i minerali, le piante, ha immesso nell’uomo alcune caratteristiche Sue proprie, cioè l’intelligenza e la volontà, in poche parole l’anima. Il nostro corpo è immagine di Dio in quanto dotato di anima, come Lui. Quando siamo avviliti o ammalati, noi attribuiamo a Lui la causa del periodo sfortunato che stiamo attraversando, ma non è così. La fede ci dice che anzi è il momento in cui Egli ci è più vicino. Mia madre mi diceva da piccolo che in questi momenti di dolore Dio ci sta mettendo alla prova, così come un orefice mette sul fuoco la moneta per vedere se è veramente d’ oro. Se si squaglia non era oro, ed egli la butta via, ma se è oro, la mette nei suoi forzieri tra le cose a lui più care. E’ una fede semplice, d’accordo, ma non mi piace sentir dire che Dio è cattivo. Guarda un’alba o un tramonto e poi dimmi tu se può essere ritenuto cattivo chi ha creato queste cose. Con qualsiasi nome venga chiamato.

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  7. Ehilà!
    che dire, ho parlato spesso di religione nel mio blog..scatenando le ire di ottusi e di piccoli papaboys!
    poichè il discorso è lungo, ti metto il link ai post dove parlo di religione (perdonami se spammo):

    http://lucamrblonde.blogspot.com/search/label/religione

    questo è quello che ha suscitato più polemiche:

    http://lucamrblonde.blogspot.com/2008/10/dio-si-masturba.html

    un saluto, grazie per essere passato!
    tornerò ogni tanto a farti visita!

    Luca

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  8. Credo che la fede sia un dono come una qualsiasi cosa che uno sa fare mentre un altro non lo sa fare. Bisognerebbe avere uno spirito liberale e democratico, cioè non imporre niente a nessuno, ma qui so che entro in un campo minato anche perchè anche se credo in Dio non ho le fette di salame agli occhi, e so che molti troppi sfruttano la religione per acquistare potere e per non tutelare i diritti di tanti.
    comunque condivido il commento di titusambrus.

    salutoni

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  9. Ciao, scusa se passo in ritardo, ho letto il tuo post che lasciasti in un commento sul mio blog.
    Bene, cosa intendi per somiglianza?
    Si sa che il linguaggio di Dio è fatto di paragoni e similitudini, ma secondo te Dio voleva intendere:
    abbiamo in comune 2 braccia, un naso, una gamba...
    oppure voleva indendere: Abbiamo la possibilità di AMARE, provare sentimenti, PERDONARE....

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  10. Ciao!:)
    Grazie per essere passato!
    Ricambio la visita.
    A presto!

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  11. Ciao Archimede, sono d'accordo su quello che dici. IO, per parte mia, aggiungo che ognuno è libero di credere in quello che gli pare, ma fare proselitismo, quello, è la cosa che mi infastidisce di più.
    Ciao e buona fine 2008.
    Annachiara/la meringa

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  12. Le strade del Signore sono finite!

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  13. Un giorno scopriremo che gli animali sono più intelligenti di noi, correggendo il significato di intelligenza in una definizione più moderna e completa.
    Ed ecco Dio giraffa, ippopotamo, stambecco...

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  14. La domanda di partenza è: come può essere stato possibile che quell'essere non più scimmia e non ancora uomo, ad un certo punto è diventato "homo religiosus", ha cioè compiuto il salto da zero ad uno, ha avuto "bisogno" di ipotizzare l'esistenza di qualcosa fuori da sè, di separato da sè. Intanto, saprai che "sacro" viene dal latino sacer e significa "separato", cioè separato dal mondo degli umani. Bisogna andare con la mente a molti molti molti secoli fa, a quando non c'era storia, agli uomini del paleolitico; pensare a due esperienze che sono state sempre connaturate con la vita dell'uomo: la morte e il sogno. Che effetto ha fatto su un primitivo prendere consapevoleza della morte? passare dallo stadio -tipico di molti animali- di restare pressochè indifferente di fronte al loro simile morto (mosche, formiche ecc.) allo stadio della consapevolezza della morte. Poi, che effetto ha avuto sul primitivo "rivedere" il morto nelle vechie sembianze di essere vivo, attivo, in un sogno? Avrà pensato che il suo simile era "trapassato" in una dimensione "altra", diversa, "separata"... "sacra"; non era più nel clan, ma era da qualche altra parte. Il passo importante è stato da zero a uno; da uno in poi tutto è comprensibile e logicamente conseguente. Quel primo sognatore che si è posto la domanda ha inventato l'aldilà. I suoi successori hanno fatto il resto

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  15. Sì, Dio ti ha creato a sua immagine: non un'immagine fisica (si può essere così superficiali da volersi paragonare a Dio come aspetto?), bensì interiore, emotiva, intellettiva.

    Dio ha una intelligenza, e tu, come sua creatura, possiedi la stessa possibilità di guardare oltre ciò che i tuoi occhi vedono. Dio ha emozioni, e tu provi emozioni. Dio ha una sua volontà, ed anche tu puoi decidere.

    Non è ciò che ti raccontano i preti, ma è ciò che Dio stesso ha rivelato nella Sua Parola: il male che noi sopportiamo è un "must" in questo mondo decaduto, ma da Dio abbiamo la promessa della salvezza eterna, che non vuol dire avere un paio di ali per strimpellare l'arpa su una nuvola, bensì quello di godere la vita eterna qui, su questa terra, riportata al suo stato originale, in perfetta salute e senza più tormenti a darci noia, ma con la presenza tangibile di Dio tra noi.

    Non è mai un fatto di religione: le etichette uccidono la spiritualità dell'uomo. È un fatto di relazione, ossia scoprire che Dio non è una statua, non è un pezzo di carta davanti a cui pregare, non è una favoletta che racconti al bambino per spiegargli quanto buono sia il mondo, invece di educarlo a sapersi muovere nel cinismo che invece impera: no, Dio è Vivente, ed è il tuo Creatore. Ha una volontà precisa per te, che è anzitutto quella di non perderti, ma di tenerti con sé per sempre. Certo, mentre facciamo due passi su questo mondo ne subiamo di tutti i colori, ma lo sguardo del cristiano dovrebbe essere oltre a tutto ciò, basato sulle promesse di Dio e non sulla contingenza dei fatti: altrimenti, non sarebbe più fede.

    Anche io una volta ero come te, arrabbiato con Dio perchè lo ritenevo causa di tutte le mie sciagure. Poi ho capito le mie brutture, e ho capito che nonostante tutto, questo Dio che bestemmiavo continuava a chiamarmi per iniziare un "cammino a due", con una finalità che non si esaurisce in ottant'anni (quando va bene) di sofferenza, ma che sfocia in una gioia eterna, se io mi fossi davvero affidato a Lui.

    Una cosa voglio dirtela: butta alle ortiche i pareri umani. Ciascuno ha il suo, giusti o sbagliati che siano. Affida la tua vita a Colui che è morto per i tuoi peccati, per ricondurti a Dio, ed è risorto perchè tu possa essere condotto in Sua presenza. Leggi le Scritture, cibatene. Cerca di capirle. Parla con Dio, chiedigli di rivelarsi a te.

    Affida la tua vita a Cristo: Lui per te c'è morto, sta sicuro che gli stai a cuore più che quanto stai a cuore della persona che più dice di amarti. Vedrai che la tua vita prenderà una piega tutt'altro che da sottovalutare, ed avrai un proposito eterno che adesso nemmeno immagini.

    E se poi volessi confrontarti con qualcuno, e se ti va, io sono a tua disposizione. Un caro saluto, ed un augurio di buona riuscita nella tua ricerca.

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  16. Non so se quell'essere cosi' ONNIPOTENTE si chiami DIO ...Comunque qualcuno di una potenza sovrumana esiste!!! eccome se esiste!!!Come si spiega altrimenti tutto il CREATO??? Noi poveri umani,(anche se la scienza ha fatto dei grandi passi avanti)non riusciremo mai... a capire come si e' formato il mondo!!!! ki e' nato prima l'uovo o la gallina????? Sembra semplice ma e' impossibile stabilirlo!!!!

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  17. Ho letto il tuo articolo trovandolo postato su OKNotizie.
    Se vuoi ho da raccontarti una mia esperienza personale, preferirei in privato. Se sei interessato lasciami un post e fammi sapere come poterti far avere la mia mail.
    Ciao.

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  18. Anch'io la penso così: soprattutto perchè, molte mattine, guardandomi allo specchio, mi ritrovo una tale faccia, da culo, che mi va storta la giornata e mi viene voglia di suicidarmi: Lonely, wanna die: and if I aint' dead already, God, you know the reason why...

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  19. idiota,òspirituale la cosa,no materiale,il tuo aspetto fisico invece specie la faccia è come il culo di una vecchia puttana transessuale piena di aids e gonorrea

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  20. il fatto è...che siamo stati noi a creare Dio a nostra immagine!

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  21. Forse se leggi qualcosa e approfondisci gli argomenti,senza limitarti a credere in ciò che ti hanno semre detto, puoi trovare qualche cosa di interessante... Non si sa mai...

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  22. grazie Archimede, per esserti aggiunto al mio blog. Ricambio di slancio.
    Grazie anche per la splendida invettiva laica e umanista che hai lanciato contro quel Dio "misericordioso" che ha il copyright del male, che ha il demonio sul suo libro paga e che usa le adunate per imbonire le orde giaculanti e adoranti che ne perpetuano l'egemonia.
    Se c'è qualcosa di trascendentale e sovrumano senz'altro non fa uso di ipocrisia a buon mercato come quella che il cattolicesimo sta spargendo sull'umanità da duemila anni.
    Ciao e buon lavoro.

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  23. Certo si può vivere anche senza Fede, ma è più facile che la frustrazione e il rancore prendano il sopravvento, proprio nelle condizioni di sofferenza che descrivi, soprattutto se si è soli.

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  24. Questa polemica male-dio-somiglianza è vecchia quanto il mondo.Inutile cercar teologia e filosofia che han riempito milioni di pagine sull'argomento.Sull'utilità delle balle religiose e non,la più giusta la dice Nietzsche,servon anche se non vere, altrimenti la maggior parte dovrebbero spararsi un colpo in testa.Se poi volete la mia idea è che siam tutti in balìa del caso e se dovessimo strafare,potrebbe pure darsi che siam fatti a somiglianza di quell'altro.

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  25. folks, nice webpage
    the simple way to create blog posts who smash in all:
    http://tinyurl.com/yj5cpbu

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  26. anche io faccio schifo e sono a sua somiglianza, mi serve per capire la distanza...ma no cosa dico..faccio schifo nel mio limite, ma essendo a sua somiglianza riesco ad essere felice, nonostante faccia schifo..e tu che pensi di fare schifo e hai paura di Dio..come ti senti?

    Mi sun contenta...e ti?

    ehi ti, ma il problema della vita non è mica essere adeguati ad una immagine...ma essere felici...sarai mica un borghese?????

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  27. ma c'è ancora qualcuno che crede alla favola di dio e del suo figlio prestigiatore???

    siamo messi male, ma male....

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  28. Security in all walks of life is essential for peace of mind. Security on the Internet is becoming more and more critical every day because of the increased amount and intelligence of ‘newborn’ hackers. Web hosting security is essential, especially if you have a website that sells products, and logs people’s details on your system. Remember, if your login details are compromised, then all of the login details that have been entered into your site are compromised. If this happens, all of their financial details will be compromised.

    Hackers target [url=http://webhostingreview.info/]web hosts[/url] because there is huge money in the industry if the hackers compromise the right person’s details. Hundreds of login details can hold thousands of websites, thousands of websites have millions of people’s details on them, and millions of peoples details are worth billions of pounds, therefore, when there are billions of pounds involved, there will always be people that try and gain a highly illegal advantage.

    Understanding the potential problems with security and viruses for your [url=http://webhostingreview.info/]web hosting[/url] system is essential to stopping any problems. This is an element that you need to make sure you read up on, as not reading up on this information can lead to your downfall.

    One of the ways to stop leaving a trace of your actions on your system is to buy some secure third party software that safely gets rid of your information you no longer require. Many companies and individuals alike think that wiping your cookies and your hard drive may be enough to stop potential hackers. Hackers have advanced techniques that can recover your information even if you have wiped it from your system, therefore, having the best third party software is essential to block out even the most advanced of hackers.

    Viruses are one of the few downfalls of the computer and the Internet industry. Trojans are one of the most circulated viruses and one of the most dangerous to your system. Not only are they the most dangerous but they are one of the hardest to eliminate. A Trojan installs on your system, and allows the hacker to have access to your computer; this can then allow them to install a keylogger which is dangerous to a web host. A keylogger allows the hacker to see every key that you are pressing; this means your web hosting login details will be seen the next time you login to your system. Remember, this is just one of the viruses that can compromise your web host, there are plenty of others, and they are not terribly pleasant either.

    To make sure none of the above takes place, you need to protect your system. In life if you are in danger, then you do not just sit back and do nothing. Buying third party software to protect your web hosting package is a must, especially if you take card details as a form of payment. Also, making sure you use a web host that has some of the best security features online is another must for your web host company.

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