venerdì 26 settembre 2008

Io scrivo sulla spazzatura

Se i rapporti dell'uomo non fossero stati inquinati dalle cose naturali, trasformate poi in cose materiali, oggi non saremmo qui a dover pensare cosa fare della nostra spazzatura, come dividerla o come reciclarla o cosa reciclare. Fin quando l'uomo aveva meno del meno non si sarebbe mai chiesto come e cosa farne della spazzatura. basta pensare, che oggi non sto scrivendo su un computer, ma su una futura spazzatura che nessuno vorrà, che nessuno saprà come reciclarla, e quindi anche i pensieri più belli o più corretti fin quando saranno scritti su di essi, avranno solo l'odore della spazzatura, fin quando saranno scritti nel pensiero naturale di ciascuno di noi, saranno sempre più sinceri e inodori. Quanto più un pensiero è limpido e sincero tanto più non spinge gli uomini a graffiarsi e a farsi del male. Tu, dove scrivi?