Chi decide per me che sono pazzo, può essere solo un'altro pazzo superiore che studiando la teoria della pazzia può decidere la pazzia altrui. E la sua?
Be, non è facile stabilire, misurare, definire, il livello e/o una situazione di pazzia, in quanto nessuno può rispondere della moralità del pensiero, del segreto o di qualunque pensiero altrui. Poiché se cosi fosse un uomo che decida o che pretende di decidere una situazione di pazzia è due volte più pazzo.
E come invadere la libertà di un individuo di fatti chiunque decida di invadere o appropriarsi in maniera prepotente della libertà di un individuo e ci riesce significa che è più forte.
E quindi significa che ha usato armi più potenti. Pertanto un pazzo può essere compreso solo da un pazzo più forte.
E poi cosa intendiamo per pazzia? be...una domanda apparentemente facile, ma difficile nella sua reale definizione.
no no è una domanda assolutamente legittima... sostanzialmente il potere decide chi è pazzo e chi no.
RispondiEliminaun saluto
Traendo le conclusioni da quello che dici nel tuo post e la risposta che dà Ernest, si potrebbe concludere che chi ha il potere è pazzo, oppure no, non essendo veramente pazzi quelli che il potere decide che lo siano!
RispondiEliminaTutto dipende dal significato che si dà al termine: sicuramente ci possono essere delle persone che, agendo diversamente dalle norme imposte, vengono considerati "non normali" e vengono repressi, così come ci sono le conseguenze scaturite da avvenimenti che provocano problemi (ma a quel punto bisognerebbe fare in modo che certe cose non avvenissero, non cancellarne la memoria con gli elettroshock come ancora si fa); poi ci sono gli psicofarmaci (che recano ancora più danno alle cellule cerebrali)... il discorso sarebbe lunghissimo, perchè anche questa è un'industria che porta profitti;
di sicuro nessuno dovrebbe avere il diritto di togliere la libertà ad un altro (se non in caso di effettiva e comprovata pericolosità per gli altri), ma anche qui le misure prese variano sempre a seconda dei soggetti: in poche parole, se uno ha i mezzi per difendersi oppure no!
(sì, ho aggiornato di nuovo l'immagine!)
concordo in tutto
RispondiEliminaMi gira la testa ma in effetti hai ragione.
RispondiEliminaBaci
I pazzi aprono le vie che percorreranno i savi.
RispondiEliminaMolto bello il tuo blog.
Namastè
mi sono sempre chiesta chi decide chi è pazzo? la maggioranza? e chi lo dice che la maggioranza ha ragione?
RispondiEliminaSe vale ancora il detto che la ragione si dà ai matti (o pazzi che dir si voglia) è chiaro che se una certa maggioranza ha dato ragione, col voto, chi questo "plebiscito" ha avuto tanto savio non dev'essere.
RispondiEliminaConsiderando che i successivi, stucchevoli e sovente stomachevoli, sondaggi continuano a dar ragione (patente di pazzia) a chi l'ha già avuta col voto, c'è da pensare che la pazzia non sia una malattia ma una vera e propria lobby.
Archimede che post da spettacolo!! clap!clap"
RispondiEliminain effetti la pazzia è definita da psicologi e psichiatri, che hanno camuffato la loro pazzia innalzandosi a "giudici" parziali della pazzia altrui.
see you soon ;)