Caro Babbo Natale, la vita è bella come un bellissimo e adornato albero di Natale, peccato che ci sia sempre qualcuno che rompe le "palle".
Per fortuna che ci sei tu!, ...ma che dico...quest'anno non so proprio cosa chiederti, ma piuttosto qualcosa da dirti.
Tu ormai hai una età avanzata, sei diventato anche più grasso, per cui tutto l'anno hai bisogno di curarti: il colesterolo, il diabete, l'alteroscherosi, la tachicardia, la pressione alta, incontinenza e anche le tue renne si sono stancate, le vedo difatti sempre più magre e stanche.
Quest'anno avrei voluto chiederti di portarmi un buon spaghetto da dividere con te (Mari e Monti) e invece ho saputo che mi porterai ulteriori "Mali e Monti".
La tua demenza senile ormai avanzata e trascurata, ti ha fatto addirittura dimenticare le cose che ti avevo chiesto l'anno scorso.
1) Ti ho chiesto le scarpe rosse come il Papa
e invece mi hai portato le cime di rapa.
2) Ti ho chiesto i tacchi alti come Berlusconi
e invece mi hai portato un paio di coglioni.
3) Ti ho chiesto un fisico da BELEN,
e mi hai portato le Voltaren.
4) Ti ho chiesto di portarmi una tonnellata d'oro per i poveri
e invece mi hai portato un profumo usato di Enrico Coveri.
5) Ti ho chiesto di portarmi una tonnellata di sterco (Merda) per i politici corrotti,
e invece hai addirittura regalato loro un vitalizio con i botti.
Quindi, come vedi, anche tu di questo sistema sei un corrotto, mentre io, che aspetto invano, dietro l'angolo mi sono rotto.
Ti invito quindi a non fermarti a casa mia, che tutte le speranze, sono ormai andate via.
Fatti un esame di coscienza
e regala qualcosa per la scienza.
Cerca i bambini più poveri, quelli veri,
così solo potrai adempire ai tuoi doveri.
I fatti di Archimede mancato Pitagorico
Uno per tutti, tutti per nessuno
sabato 24 dicembre 2011
martedì 6 dicembre 2011
martedì 18 ottobre 2011
martedì 16 agosto 2011
IL MIRACOLO
Ho scoperto che un invalido civile, sia che abbia il 74% d'invalidità che il 100% d'invalidità, lo Stato gli versa un assegno o pensione di circa 260 euro al mese, ossia euro 8,66 al giorno, praticamente 0,36 centesimi all'ora per la sua assistenza e per quindi sopperire ai propri bisogni giornalieri.
Praticamente il nostro Stato, i nostri governatori tanto valgono, 0,36 centesimi all'ora.
Se consideriamo che lo stesso soggetto deve mangiare, bere, vestirsi, curarsi, utilizzare i primi bisogni a tutti noti come fornitura di acqua, gas, telefono, luce, smaltimento rifiuti e quant'altro, per i nostri parassiti ministri, dico parassiti in quanto questa tesi che non è demagogica o fantasia è difficilmente per loro contestabile, secondo loro un qualunque soggetto, che in qualsiasi momento della propria vita, cada in disgrazia per una qualsiasi malattia, può vivere con tale somma.
Pertanto gli chiedono di accontentarsi o anzi di fare ogni sacrificio per autogestirsi.
Orbene, se il soggetto invalido dovesse veramente vivere con questa somma, significa chiedergli un miracolo.
Iniziamo con una banale colazione mattutina, un semplice cappuccino ed un cornetto ( media euro 2,40), poi deve pranzare, magari non chiedendo molto o mangiando molto, ci accontentiamo solo di un panino, un buon piatto di pasta ed una bottiglia di acqua naturale (costo medio euro 4,50).
A cena mangia il secondo che non ha mangiato a pranzo, più solo frutta, un panino e acqua naturale. (euro 4,50)
Come si può notare degli euro 8,66 offerti a taluno di elemosina dallo Stato, sono già stati superati per la sola alimentazione, di cui ha già speso euro 11,40.
Privandosi di mangiare con prodotti ricchi di proteine, ferro e altro.
Se per la sola alimentazione quei soldi non bastano ed è evidente a tutti, il povero disgraziato non potrà acquistare un dentifricio, una saponetta, una mutandina, usufruire di una lavanderia o prodotti per la casa, non potrà acquistare carne, pesce, verdura, non potrà mai andare al cinema, ne acquistare un giornale almeno 1 volta alla settimana o altri svaghi.
Ne potrà curarsi, perchè significherebbe pagare le visite mediche di medici che di mestiere non fanno i cirenei, ne acquistare medicine, ne pensare lontanamente di conquistare una donna per sposarsi o altri svaghi.
Quindi, giustamente i lor ministri che operano sulle politiche sociali, più politiche che sociali, come ministero valgono quanto ti offrono, a differenza che il povero disgraziato si accontenta con dignità dei 36 centesimi all'ora che gli passa lo Stato e colui che con avidità gli offre questa ridicola somma, viaggia in auto blu, va al teatro e cinema gratis, usufruisce di indennità di vestiario, bonus per i cellulari, bonus benzina, agevolazioni in ogni tempo e luogo, vitalizio e come ciliegina sulla torta si prende un lauto stipendio di 20.000 euro al mese e non solo.
Lo stesso soggetto parlamentare con la scusa del piano verifiche di invalidità, al momento buono se becca a visita il povero disgraziato, gli abbassa la percentuale e addio pensione...e con il taglio ai tanti soggetti disgraziati ne fanno cassa per aumentare il loro vitalizio o stipendio o altri vizio.
Praticamente il nostro Stato, i nostri governatori tanto valgono, 0,36 centesimi all'ora.
Se consideriamo che lo stesso soggetto deve mangiare, bere, vestirsi, curarsi, utilizzare i primi bisogni a tutti noti come fornitura di acqua, gas, telefono, luce, smaltimento rifiuti e quant'altro, per i nostri parassiti ministri, dico parassiti in quanto questa tesi che non è demagogica o fantasia è difficilmente per loro contestabile, secondo loro un qualunque soggetto, che in qualsiasi momento della propria vita, cada in disgrazia per una qualsiasi malattia, può vivere con tale somma.
Pertanto gli chiedono di accontentarsi o anzi di fare ogni sacrificio per autogestirsi.
Orbene, se il soggetto invalido dovesse veramente vivere con questa somma, significa chiedergli un miracolo.
Iniziamo con una banale colazione mattutina, un semplice cappuccino ed un cornetto ( media euro 2,40), poi deve pranzare, magari non chiedendo molto o mangiando molto, ci accontentiamo solo di un panino, un buon piatto di pasta ed una bottiglia di acqua naturale (costo medio euro 4,50).
A cena mangia il secondo che non ha mangiato a pranzo, più solo frutta, un panino e acqua naturale. (euro 4,50)
Come si può notare degli euro 8,66 offerti a taluno di elemosina dallo Stato, sono già stati superati per la sola alimentazione, di cui ha già speso euro 11,40.
Privandosi di mangiare con prodotti ricchi di proteine, ferro e altro.
Se per la sola alimentazione quei soldi non bastano ed è evidente a tutti, il povero disgraziato non potrà acquistare un dentifricio, una saponetta, una mutandina, usufruire di una lavanderia o prodotti per la casa, non potrà acquistare carne, pesce, verdura, non potrà mai andare al cinema, ne acquistare un giornale almeno 1 volta alla settimana o altri svaghi.
Ne potrà curarsi, perchè significherebbe pagare le visite mediche di medici che di mestiere non fanno i cirenei, ne acquistare medicine, ne pensare lontanamente di conquistare una donna per sposarsi o altri svaghi.
Quindi, giustamente i lor ministri che operano sulle politiche sociali, più politiche che sociali, come ministero valgono quanto ti offrono, a differenza che il povero disgraziato si accontenta con dignità dei 36 centesimi all'ora che gli passa lo Stato e colui che con avidità gli offre questa ridicola somma, viaggia in auto blu, va al teatro e cinema gratis, usufruisce di indennità di vestiario, bonus per i cellulari, bonus benzina, agevolazioni in ogni tempo e luogo, vitalizio e come ciliegina sulla torta si prende un lauto stipendio di 20.000 euro al mese e non solo.
Lo stesso soggetto parlamentare con la scusa del piano verifiche di invalidità, al momento buono se becca a visita il povero disgraziato, gli abbassa la percentuale e addio pensione...e con il taglio ai tanti soggetti disgraziati ne fanno cassa per aumentare il loro vitalizio o stipendio o altri vizio.
martedì 28 giugno 2011
domenica 19 giugno 2011
venerdì 13 maggio 2011
La prova del mancato cuoco
ATTENZIONE: è uscito non da molto il nuovo libro di quella vacca di Antonella Clerici. Libro su Ricette e altri pasticci, non compratelo, lei ha tolto il lavoro ad una giovane conduttrice pur di ritornare a fare la prova del cuoco. Quella Free Willy che non si pulisce mai il culo deve andare sotto i ponti.
lunedì 14 febbraio 2011
Ruby per il Labirinto femminile
La Ruby mezza nuda per Marra...
Una cosa la devo dire, apparte tutti gli scandali e via dicendo, la Ruby è più espressiva di Manuela Arcuri. Per tutto il resto...lasciamo perdere
mercoledì 2 febbraio 2011
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